Oltre alle misure previste dal Governo con il Decreto cura-Italia e il successivo Decreto Liquidità, anche le Regioni hanno predisposto una serie di aiuti economici e agevolazioni per imprese e famiglie.
Analizziamo alcuni dei bandi, degli incentivi e dei contributi. L’elenco segue l’ordine alfabetico e troverai le Regioni dalla A alla M, per le successive clicca qui per essere reindirizzato all’articolo relativo alle altre misure adottate dalle Regioni d’Italia.
ABRUZZO
Un pacchetto di misure da 100 milioni di euro per sostenere imprese e famiglie abruzzesi, distribuito tra:
- 20 milioni di euro per il pagamento degli stati di avanzamento lavori;
- 13 milioni per la costituzione di un fondo perduto per le micro-imprese e PMI;
- 10 milioni per la sospensione dei canoni dei consorzi di bonifica;
- 6,3 milioni di euro per sostenere le micro-imprese e PMI per investimenti effettuati o in programma in seguito alla riconversione dell’attività per l’emergenza;
- 5 milioni per la sospensione dei canoni consortili delle imprese (Arap);
- 5 milioni per l’erogazione di un contributo per l’acquisto di beni di prima necessità ai nuclei familiari, fino ad un importo massimo di mille euro.
BASILICATA
Nel pacchetto di misure della Regione Basilicata rientrano i seguenti interventi:
- Un bando di 9,6 milioni per il “Sostegno di attività imprenditoriali di interesse socio-assistenziali”. Si tratta di un intervento per supportare gli investimenti di costruzione, recupero, rifunzionalizzazione, adeguamento sismico, ampliamento o riqualificazione di MPMI (inclusi i consorzi, le società consortili e le società cooperative) rientranti nella qualifica di impresa sociale, grazie alla concessione di un contributo a fondo perduto di massimo 200 mila euro a copertura del 75% delle spese.
- Il “Bonus liberi professionisti”, pari a mille euro per coloro che hanno iniziato l’attività prima del 2020 e hanno registrato nel 2018 un reddito inferiore a 30 mila euro.
- 1,5 milioni in più per il Fondo Social Card Covid 19.
- Fondo pari a oltre 3,8 milioni di euro per il sostegno allo sviluppo, innovazione e occupazione delle imprese delle cooperative.
- Fondo Social Card Covid-19”, riservato alle famiglie in difficoltà economica a causa dell’epidemia, con una dotazione di 2,5 milioni di euro. Ogni famiglia può ricevere fino a 800 euro di contributi per l’acquisto di beni di prima necessità.
- Fondo “Piccoli prestiti per il sostegno e il rafforzamento delle micro imprese lucane” da 9 milioni di euro.
- Bando da 3 milioni di euro per favorire l’adozione di forme di smart working nelle imprese.
CALABRIA
- 5 milioni di euro di fondi europei per sostenere la didattica online delle scuole, allo scopo di fornire agli studenti i dispositivi necessari per svolgere le lezioni in modalità e-learning.
- Fondo “Riparti Calabria”, pari a 150 milioni, destinato alle imprese calabresi colpite dalla crisi economica. Piccole imprese e professionisti a partita IVA potranno ricevere un contributo economico dai 10 ai 400 mila euro.
CAMPANIA
Il Piano da 604 milioni di euro della Regione Campania comprende:
- Pensioni al minimo portate a mille euro per due mesi. Si calcola che il beneficio sarà applicato ad oltre 75 mila persone.
- Un contributo di 2mila euro alle micro-imprese commerciali, artigiane e industriali (con meno di 10 addetti e fino a 2 milioni di euro di fatturato).
- Bonus di mille euro (una tantum) a professionisti e lavoratori autonomi (che hanno fatturato meno di 35mila euro nel 2019 e che autocertifichino una riduzione delle attività nei primi 3 mesi del 2020).
- 50 milioni per l’erogazione di un contributo una tantum ad aziende agricole e delle pesca.
- 13 milioni per un nuovo Fondo di garanzia tramite i Confidi per la concessione di garanzie su operazioni di credito attivate da micro-imprese campane che non riescono ad accedere al Fondo Centrale di Garanzia;
- 30 milioni di euro per il comparto del turismo.
- 10 milioni di euro per il diritto allo studio con cui sostenere sia la didattica a distanza degli studenti delle superiori e dell’università anche attraverso il contributo acquisto di personal computer. A ciò va aggiunto un sostegno straordinario una tantum per gli studenti fuori sede per la mancata fruizione degli alloggi a causa dell’epidemia.
EMILIA-ROMAGNA
La Regione ha previsto un pacchetto di misure da 320 milioni di euro per sostenere imprese, famiglie e lavoratori. Tra di esse figurano i seguenti interventi:
- 50 milioni per il sistema impresa che prevede, tra le altre cose: Interventi per la sicurezza nei luoghi di lavoro; Bonus per i tirocinanti costretti a interrompere il percorso formativo e che vedono sfumare il previsto compenso mensile (11 milioni); 8 milioni per il Fondo FonCooper per garantire liquidità alle piccole e medie società cooperative, in particolare dei servizi alla persona; 5 milioni di fondi Por-Fesr per progetti innovativi per la messa in sicurezza Covid-19 degli ambienti di lavoro; 14 milioni per il dimezzamento o l’azzeramento dell’Irap per aziende, esercizi commerciali, artigiani e professionisti nei comuni montani e della bassa ferrarese; Infine, 1,5 milioni per i Tavoli provinciali per la sicurezza nei luoghi di lavoro;
- 31 milioni per un nuovo pacchetto agricoltura per garantire la necessaria liquidità alle imprese.
FRIULI-VENEZIA GIULIA
- 50 milioni di euro per sostenere i settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca.
- 7,5 milioni di euro per le imprese dei settori ricettivo, turistico, commercio (e dei servizi connessi).
- Le imprese beneficiarie dei contributi varati dalla Regione FVG nella LR 5-2020 potranno richiedere l’anticipazione del pagamento del contributo fino all’importo massimo del 90%, senza presentare alcuna garanzia.
LAZIO
- Bando per sostenere le imprese dell settore del latte bovino e bufalino, che possono richiedere un contributo fino ad un massimo di 5mila euro.
- Bando da 5 milioni di euro per la concessione di un contributo una tantum per le imprese agricole florovivaistiche.
- Bando della nuova sezione del Fondo Rotativo per il Piccolo Credito da 51,6 milioni di euro per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese a copertura delle esigenze di liquidità.
- 43 milioni di euro per il pagamento degli affitti da parte delle famiglie.
- 23 milioni di euro per contributi per il pagamento degli affitti da parte di commercianti e artigiani.
Va considerato anche il Piano Pronto Cassa da 400 milioni di euro con cui saranno messi in campo interventi a sostegno delle imprese. Ecco come saranno articolate le misure:
- Attivazione di un “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito” di 51 milioni di euro, che sarà operativo entro la prima decade di aprile grazie alla piattaforma “Fare Lazio” gestita da Artigiancassa e Mediocredito Centrale. Il Fondo erogherà prestiti di 10mila euro a tasso zero da restituire in cinque anni (con un anno di preammortamento) per far fronte alle esigenze di liquidità di aziende e partite iva;
- Attivazione di una provvista BEI di 100 milioni, che sarà messa a disposizione degli istituti di credito del Lazio per generare 200 milioni di prestiti (di importo superiore a 10mila euro) alle imprese, a tasso agevolato (ulteriormente ridotto grazie ad un fondo regionale di 3 milioni con cui garantire l’abbattimento degli interessi);
- Attivazione di una sezione speciale all’interno del Fondo Centrale di Garanzia dedicata alle imprese e ai liberi professionisti del Lazio.
LIGURIA
- Un bando da 10 milioni di euro che eroga contributi a fondo perduto per sostenere la sanificazione dei luoghi di lavoro e l’acquisto di dispositivi di protezione individuale da parte delle MPIM;
- Un bando da 2,5 milioni di euro che eroga bonus assunzionali nel settore turistico, tra i più colpiti dall’emergenza Coronavirus.
- Un bando da 5,5 milioni a favore di Micro e Piccole Imprese del Turismo, Commercio e Artigianato
LOMBARDIA
Tra i bandi previsti nel Pacchetto Credito della Regione Lombardia, rientrano:
- La linea Controgaranzie 3 da 7,5 milioni di euro. Si tratta di una misura che prevede una controgaranzia sui portafogli di garanzie concesse dai Confidi e che consentirà di migliorare l’accesso al credito fino al 100% dell’importo garantito, in complementarietà con il Fondo Centrale di Garanzia, per i finanziamenti sopra i 25mila euro.
- La Misura GENIUS che evita la restituzione dei contributi a fondo perduto da parte di quelle PMI beneficiarie dei bandi (e che hanno già rendicontato gli interventi) ma che, a causa della pandemia, hanno cessato l’attività/chiuso l’unità locale oggetto di intervento dopo il 31 gennaio 2020
- Un bando da 4,5 milioni di euro per favorire lo smart working.
Inoltre, è previsto dalla Regione Lombardia un pacchetto di misure da 15 milioni di euro, di cui sono destinatarie le famiglie. Le misure previste hanno ad oggetto:
- Un contributo di 500 euro per i mutui sulla prima casa, per le famiglie con almeno un figlio minore di 16 anni;
- Un contributo e-learning.
MARCHE
La Regione Marche ha messo a disposizione:
- Un fondo d’emergenza da 14,2 milioni per favorire la liquidità al tessuto produttivo.
Inoltre, ampio spazio agli incentivi al sistema del credito disponibili presso i Confidi:
- 11,7 milioni per prestiti fino a 40 mila di euro a tasso agevolato non superiore all’1%;
- 2,5 milioni per contributi a fondo perduto, per abbattere il costo degli interessi e delle garanzie per l’accesso a finanziamenti fino a 150 mila euro.
MOLISE
Si tratta di un Piano di interventi da 57,7 milioni di euro quello predisposto dal Molise, a sostegno del tessuto produttivo, del lavoro e delle famiglie.
In particolare, per quanto riguarda le imprese, la Regione ha stanziato 45 milioni. Tra gli interventi previsti:
- Il bando “Io lavoro agile” di circa 500 mila euro per sostenere lo smart working (già attivo);
- Il bando “Microcredito Covid-19” da 8 milioni (già attivo) per sostenere la liquidità delle imprese;
- Sovvenzioni a fondo perduto di piccola entità alle PMI sospese o con grave calo del fatturato (euro 10 milioni);
- Un intervento da 5 milioni per sostenere la ripresa, garantendo liquidità di sostegno;
- Agevolazioni da 20 milioni per supportare le imprese e favorire la ripresa produttiva.
Per quanto riguarda famiglie e sociale, invece, le misure sono:
- Il “Fondo regionale di solidarietà Covid-19” (già attivo) da 2 milioni di euro;
- Un sostegno alla didattica digitale, grazie allo stanziamento di 900mila euro per l’acquisto di PC per gli studenti in difficoltà.
Ci teniamo a precisare che queste sono solo alcune delle misure previste e dei fondi stanziati da ciascuna Regione per aiutare lavoratori e famiglie ad affrontare l’emergenza Covid-19 e la crisi economica che ne deriva. Per il dettaglio e l’aggiornamento si consiglia di consultare le pagine istituzionali regionali.
Se la tua Regione di appartenenza o dove si svolge la tua attività lavorativa non figura nella lista, segui Studio CFLC e verrai avvisato non appena pubblicheremo l’articolo relativo alle altre misure delle restanti Regioni d’Italia.