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Come tutti sappiamo, il Decreto Agosto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e le relative misure sono entrate in vigore. Come lo stesso Decreto Legge è rubricato Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia, l’obiettivo alla base della nuova approvazione da parte del Consiglio dei Ministri consiste nel fornire i mezzi per supportare l’economia italiana colpita dall’emergenza Covid-19.

A completamento dei meccanismi introdotti e prorogati con i decreti Cura Italia, Liquidità, Rilancio e Semplificazioni, anche il Decreto Agosto prevede lo stanziamento di una somma di denaro, pari a 25 miliardi di euro che – aggiunti alle risorse economiche messe in campo finora dal Governo – raggiungono in totale quota 100 miliardi di euro.

Il Decreto dedica uno spazio a sé stante a quelli che sono i nuovi investimenti nel campo delle nuove tecnologie. Al tempo stesso, il D.L. 104/2020 rifinanzia le misure, già previste dai D.L. 18/2020 e 34/2020, potenziandone la portata e, in alcuni casi, anche la platea di soggetti aventi diritto. Un esempio riguarda l’ecobonus automotive, i contratti di sviluppo e il Fondo salva imprese e occupazione.

 

Economia e Imprese: le misure ad hoc

 

Vediamo di seguito quali sono le principali misure inserite nel Decreto Agosto, insieme alle somme destinate.

Ecobonus automotive. 400 milioni all’ecobonus automotive per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2. Prevista la suddivisione della fascia di veicoli con emissioni da 61 a 110 g/km, introdotta dal decreto Rilancio: da 61 a 90 g/km e da 91 a 110 g/km. Stanziati, inoltre, 90 milioni di euro per incentivare la installazione di colonnine di ricarica elettrica da parte di professionisti e imprese;

Contratti di sviluppo. 500 milioni per i contratti di sviluppo, al fine di favorire l’attrazione degli investimenti e la realizzazione di progetti di sviluppo di impresa rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese, con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno.

 

I fondi: liquidità e progetti d’impresa

 

Fondo salva imprese e occupazione. 200 milioni, che si aggiungono ai 100 milioni già stanziati in precedenza, per il Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di impresa. L’intervento del fondo viene inoltre esteso alle imprese di rilevanza strategica con meno di 250 dipendenti o nei casi di ulteriore proroga della cassa integrazione per cessazione.

Fondo di Garanzia. 7,8 miliardi di euro al Fondo di Garanzia per garantire la liquidità alle imprese e ai professionisti.

Fondo IPCEI. 950 milioni per il Fondo IPCEI per il sostegno alle imprese che partecipano alla realizzazione di importanti progetti di interesse europeo nel campo delle nuove tecnologie (batterie, microprocessori, idrogeno).

64 milioni per la “Nuova Sabatini” che prevede agevolazioni per l’acquisto di beni strumentali da parte delle imprese.

10 milioni per la “Nuova Marcora” destinati alle piccole e medie cooperative

50 milioni per i voucher destinati alle imprese che ricorrono alla consulenza specialistica di manager per l’innovazione e ammodernamento assetti gestionali, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali;

Rafforzamento patrimonio aziende. 1,5 miliardi di euro per il rafforzamento patrimoniale, il rilancio e lo sviluppo di società controllate dallo Stato.

Potenziato lo strumento dei Piani individuali di risparmio alternativi (PIR), con la soglia di investimento annuale detassata che sale da 150.000 a 300.000 euro per gli investimenti a lungo termine.

Prorogata per le Pmi anche la moratoria su prestiti e mutui: dal 30 settembre 2020 il termine viene esteso al 31 gennaio 2021 (al 31 marzo 2021 per le imprese del comparto turistico).

 

Ulteriori misure del Decreto Agosto

Estensione al mese di giugno del bonus affitti per tutti gli immobili ad uso non abitativo e affitto di azienda. Per le attività del turismo il credito d’imposta del 60% sul canone di locazione, che potrà essere ceduto anche al locatore in sconto affitti, si estende anche al mese di luglio.

L’esonero dal pagamento della Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e del Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) al 31 dicembre 2020.

L’esonero dal pagamento della seconda rata dell’Imposta municipale unica (IMU) 2020 per alcune categorie di immobili e strutture turistico-ricettive, nonché gli immobili per fiere espositive.

Stanziati 1,75 miliardi di euro per il 2021 per incentivare gli acquisti effettuati con forme di pagamento elettroniche con la formula del cashback.

I professionisti di Studio CFLC dedicheranno una serie di contenuti ad hoc ad alcune delle misure elencate, che verranno ulteriormente approfondite. Se non vuoi perderti i prossimi aggiornamenti, seui Studio CFLC sulla pagina ufficiale Facebook. Ti terremo aggiornato sulle novità che ti riguardano, sulle procedure per presentare domanda, sulle tempistiche fissate dal Governo e così via.

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