In Italia possiamo contare 11.899 startup innovative, che corrispondono al 3,2% di tutte le società di capitali di recente costituzione e ancora in stato attivo, (-1,4% rispetto al trimestre precedente). È questo il conteggio contenuto nel rapporto trimestrale elaborato dal MiSe – in collaborazione con InfoCamere e Unioncamere, aggiornato alla data dello scorso 1 gennaio 2021.
Nel dettaglio, è la Lombardia a ospitare oltre un quarto di tutte le startup censite (3.218, cioè il 27%) e, in particolare, la provincia di Milano con il 19,2%. Al secondo e terzo posto troviamo, rispettivamente, il Lazio con 1.383 imprese e la Campania con 1.053 startup costituite.
Per quanto riguarda i settori di attività, in testa le startup operanti nel campo dei servizi alle imprese, delle quali più di un terzo si dedicano alla produzione di software e consulenza informatica, con una percentuale che sfiora il 75%. A seguire il settore manifatturiero, dove si collocano il 17,2% delle startup innovative italiane inserite nel censimento.
Infine, teniamo a sottolineare che gli investimenti nelle startup in Italia nel 2020 è stata pari a 729 milioni di euro.
Per questo toHandy, in collaborazione con Studio CFLC, ha lanciato la nuova Call for Startup. Lo scopo è fornire un contributo concreto alla digitalizzazione e creare le condizioni affinché il processo di Digital Transformation acceleri. Avrai l’occasione – insieme al tuo team – di presentare un’idea innovativa.
Il percorso imprenditoriale: come funziona?
Il progetto d’impresa più meritevole sarà scelto da una Giuria composta da Commercialisti e esponenti dell’universo startup italiano. Il vincitore avrà la possibilità di ricevere supporto pratico (a livello fiscale e contabile) e di avere accesso esclusivo all’Entrepreneurship Program: si tratta del percorso di crescita e sviluppo imprenditoriale personalizzato della durata di tre mesi rivolto ai giovani imprenditori, che potranno concretizzare la propria idea innovativa.
Il Programma di accelerazione parte dalla fase di “early stage” per raggiungere il “go to market” vero e proprio.
Call for Startup: i premi in palio
È prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto del valore di euro 5 mila. Inoltre, il team vincitore della Call for Startup potrà beneficiare dei seguenti servizi:
- Elaborazione del Business Plan;
- Individuazione forma giuridica e adempimenti connessi;
- Supporto nella Finanza agevolata, nel corso dello scouting dei finanziamenti a cui accedere, della loro richiesta formale e della relativa fase di erogazione;
- Analisi fiscale (benefici, detrazioni, etc..);
- Presa di contatto con le realtà dell’universo startup (Incubatori ed Acceleratori, Fondi di Venture Capital, Università, Enti di Ricerca, consulenti esperti in tutela della proprietà intellettuale);
- Possibilità di work for equity.
Inoltre è messa in conto la possibilità di entrare a far parte del team di toHandy.
Quali sono i requisiti per partecipare alla Call for Startup? Sono ammesse alla procedura di selezione:
- Startup di recente costituzione;
- Giovani con un’idea progettuale;
- Neo-laureati nel settore IT.
I progetti ammissibili devono riguardare prodotti e/o servizi innovativi in ambito IT, AI e Machine Learning.
Candidati
Adesso passiamo alla pratica: invia un’email a info@tohandy.it per candidarti, inserendo come oggetto “Call for Startup”. Allega il Pitch e – se in possesso – il Business Plan.
Visita la pagina dedicata alla Call for Startup per approfondire i dettagli e le modalità di partecipazione. Contattaci per ricevere maggiori informazioni.
NB: Sarà possibile procedere all’invio delle candidature entro il 28.03.2021.
Da 10 anni Studio CFLC fornisce consulenza ad hoc alle Startup innovative. Se vuoi scoprire la tipologia di servizi erogati ti consigliamo di visitare la sezione dedicata.