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Tra le misure fiscali introdotte o modificate dalla Legge di Bilancio 2020, meritano una menzione a parte le proroghe previste. Un primo blocco ha ad oggetto gli interventi all’interno di edifici (riqualificazione energetica e recupero del patrimonio edilizio), un secondo comparto riguarda una serie di agevolazioni a favore delle famiglie (es. bonus), per poi passare ad alcune novità (bonus facciate 2020).

 

Riqualificazione energetica

Hai sostenuto (o ti prepari a sostenere) una serie di spese per la riqualificazione energetica? È prorogata alle spese sostenute fino al 31.12.2020 la detrazione IRPEF/IRES spettante in relazione agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti di cui ai co. 344 – 349 dell’art. 1 della L. 296/2006.
In generale, quindi, la detrazione spetta nella misura del 65% per le spese sostenute dal 6.6.2013 al 31.12.2020.

 

Recupero del patrimonio edilizio

Le proroghe valgono anche per la detrazione IRPEF per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. In particolare, ad opera della Legge di bilancio 2020, è prorogata, con riferimento alle spese sostenute fino al 31.12.2020, la detrazione IRPEF del 50% per gli interventi volti al recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis co. 1 del TUIR, nel limite massimo di spesa di 96.000,00 euro per unità immobiliare.

 

Bonus mobili 2020

Hai sicuramente sentito parlare del bonus mobili: buone notizie, perché è prorogato, con riferimento alle spese sostenute nel 2020 (art. 16 co. 2 del DL 63/2013).
Possono beneficiare dell’agevolazione anche coloro che effettuano interventi di recupero del patrimonio edilizio, purché siano iniziati dall’1.1.2019.

 

Proroga dell’opzione donna

Si chiama opzione donna e consiste in un trattamento pensionistico anticipato. Qual è la novità? Tale agevolazione viene prorogata anche per il 2020. In particolare, hanno la possibilità di accedere al beneficio previdenziale le lavoratrici che hanno maturato i requisiti richiesti entro il 31.12.2019 (e non più il 31.12.2018, come in precedenza).

 

Congedo del padre lavoratore

Per l’anno 2020 sono previste una serie di proroghe in relazione al congedo del padre lavoratore. Nel dettaglio si tratta di:

  • Aumento della durata del congedo obbligatorio da 5 a 7 giorni;
  • Possibilità di astensione dal lavoro per il periodo ulteriore di un giorno, previo accordo con la madre ed in sua sostituzione, in relazione al periodo di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima.

 

Bonus bebè

Il bonus bebè è un assegno mensile di natalità, già erogato in favore dei nuclei familiari per ogni figlio nato o adottato tra l’1.1.2015 e il 31.12.2019. La legge finanziaria 2020 prevede che:

  • Venga riconosciuto anche per ogni figlio nato o adottato dall’1.1.2020 al 31.12.2020;
  • Venga corrisposto esclusivamente fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione;
  • Venga esteso anche a nuclei familiari che abbiano un ISEE superiore a 25.000,00 euro.

 

Bonus asili nido

Sempre con riferimento alle agevolazioni per le famiglie, anche il bonus asili nido subisce una parziale modifica in aumento. Infatti, esso è incrementato di:

  • 1.500,00 euro, per i nuclei familiari con un valore ISEE fino a 25.000,00 euro;
  • 1.000,00 euro, per i nuclei familiari con un ISEE da 25.001,00 euro fino a 40.000,00 euro.

 

 

Bonus “facciate”

Si tratta di un beneficio fiscale, in base al quale opera una nuova detrazione dall’imposta lorda pari al 90% (ripartita in 10 rate annuali) per:

  • Le spese documentate e sostenute nell’anno 2020;

  • Le spese relative agli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici ubicati in zona A o B ai sensi del DM 2.4.68 n. 1444.

Poiché fa riferimento all’imposta lorda, la detrazione dovrebbe riguardare sia l’IRPEF che l’IRES.

Va precisato che la nuova agevolazione spetta a chi effettua interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi. Per interventi si intendono quelli di:

  • Pulitura;

  • Tinteggiatura esterna (sono inclusi, quindi, detti interventi di manutenzione ordinaria).

Non è previsto un limite di spesa massimo.

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